Case e studi delle persone illustri
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"Case e studi delle persone illustri"
Casa Fellini riconosciuta tra le “Case e studi delle persone illustri” dalla Regione Emilia Romagna
Casa Fellini ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di essere inclusa tra le “Case e studi delle persone illustri” dalla Regione Emilia-Romagna. Questo onore premia il meticoloso restauro e la valorizzazione della residenza estiva del leggendario regista Federico Fellini, celebrando il luogo che ha nutrito la sua straordinaria creatività cinematografica.
Premia, inoltre, il progetto di gestione che, attraverso le residenze artistiche, offre un rifugio creativo per talenti emergenti e affermati ospitando eventi culturali, workshop di cinema, circo e teatro, creando un ponte tra la storia e le nuove generazioni di artisti.
Gli studenti hanno l’opportunità unica di vivere e lavorare in un ambiente che ha ispirato uno dei più grandi registi della storia del cinema, arricchendo la loro formazione con esperienze uniche e stimolanti.
Casa Fellini è molto più di una semplice residenza: è un simbolo dell’eredità culturale italiana e un luogo dove la genialità cinematografica di Fellini continua a vivere e ispirare.
Il Cinema Ritrovato in Romagna
RASSEGNA
Il Cinema Ritrovato in RomagnaV Edizione
Rassegna cinematografica
Casa Fellini – sotto lo Chapiteau
Ingresso:gratuito
Introduce le serate il regista Adriano Sforzi
Lunedì 8 luglio ore 21:15 LO SCEICCO BIANCO (Italia/1952) di Federico Fellini (86′)
Lunedì 15 luglio ore 21.15 RIPRESE DI MARIO FANTIN PER ITALIA K2 (Italia/1954-2021) di M. Fantin (60′)
Lunedì 22 luglio ore 21.15 PERSEPOLIS (Francia-USA/2007) di M. Satrapi e V. Paronnaud (92′)
Lunedì 29 luglio ore 21.15 IL CIELO SOPRA BERLINO (Der Himmel über Berlin, RFT-Francia/1987) di W. Wenders (130’)
Per info:
casafellini@caraco.it
Inaugurazione Casa Fellini
EVENTO
Inaugurazione Casa Fellini
Casa Fellini apre le sue porte al pubblico
Il 6 novembre 2022, Casa Fellini apre le porte al pubblico e lo fa con una grande festa.
Con immenso onore al taglio del nastro il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, affiancato dalla Sindaca Letizia Bisacchi, l’Assessore alla Cultura, Serena Zavalloni e l’architetto Alessandro Piraccini.